FOIA IMPIEGHI AUTHORITIES, ESITI DEL DIALOGO COOPERATIVO CON L’AUTORITÀ NAZIONALE ANTICORRUZIONE (21 luglio 2018)
Di seguito, il testo dell’email inviata oggi all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, all’Agenzia per l’Italia Digitale, all’Autorità Nazionale AntiCorruzione, all’Autorità Garante per la Protezione dei Dati Personali, all’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, all’Autorità di Regolazione dei Trasporti, al Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro e all’Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni.
EMAIL DEL 21 LUGLIO 2018
Spettabili Autorità, nel ringraziare per l’attenzione dedicata all’accesso civico generalizzato presentato dal Partito Radicale Nonviolento, Transnazionale e Transpartito e dall’Associazione Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà, riporto gli esiti, distinti in punti, del dialogo cooperativo intercorso con l’Ufficio Risorse Umane e Formazione dell’Autorità Nazionale Anticorruzione, che ringraziamo.
Distinti saluti
Avv. Giuseppe Fortuna
PRECISAZIONI IN ORDINE ALL’ACCESSO CIVICO GENERALIZZATO INVIATO IL 22 GIUGNO 2018
1. L’accesso generalizzato in argomento si riferisce solo ed esclusivamente alle informazioni e ai dati numerici già presenti nei sistemi informativi delle spettabili Istituzioni in indirizzo. Non sono richieste, quindi, nuove rilevazioni o nuove elaborazioni.
2. La tabella 1 si riferisce alla semplice elencazione delle tipologie di atti costituenti prodotti finali (output) a clienti esterni, cioè a stakeholder dell’Istituzione considerata. Non sono richieste, quindi, e non vanno comunicate le “quantità prodotte” nel mese di maggio 2018, ma interessano solo e semplicemente le esatte “denominazioni” che tali output identificano.
3. Nella colonna a) della tabella 2 va riportato il dato del solo personale di cui al ruolo organico dell’Istituzione e non le unità comandate da altre istituzioni, i consulenti esterni o il personale di società fornitrici di servizi.
4. Nella colonna b) della tabella 2 va riportato l’esatto totale delle risorse umane che l’intera Istituzione risulta, dai sistemi informativi, aver avuto a disposizione nel mese di maggio 2018. Il totale va espresso non in valori medi ma in valori “assoluti”.
5. Nella medesima colonna b) vanno inserite non le ore o le giornate teoriche, ma quelle che, sempre dai sistemi informativi, l’Istituzione risulta aver avuto “effettivamente a disposizione” (ore o giornate cosidette lavorate) per lo svolgimento dei processi di lavoro di competenza. Non vanno considerate, quindi, le assenze per ferie, permessi, riposi, malattie, ecc.
6. Nella medesima colonna b) il totale delle risorse umane avute effettivamente a disposizione nel mese di maggio 2018 va espresso nell’unità di misura più dettagliata presente nei sistemi informativi (ore/persona o giornate/persona) senza ulteriori elaborazioni.
7. Nella colonna d) della tabella 4 vanno riportate le denominazioni delle unità organizzative interne dell’organigramma in vigore nel mese di maggio 2018. Non vanno considerate, quindi, le modifiche all’organigramma intervenute in date successive.
8. Nella colonna e) della tabella 4 vanno riportate le esatte unità di personale che dai sistemi informativi risultano assegnate in organico nel mese di maggio 2018 a ciascuna singola unità organizzativa, compreso il personale assente per ferie, permessi, riposi, malattie, ecc.
9. Nella colonna f) della tabella 4 vanno riportate non medie ma le quantità complessive di ore/persona (o giornate/persona), espresse in “valori assoluti”, che dai sistemi informativi risultano essere state messe a disposizione di ciascuna unità organizzativa interna nel mese di maggio 2018 per alimentarne i processi di lavoro. Il totale della medesima colonna f), quindi, deve coincidere con il dato numerico riportato nella colonna b) della tabella 2.
10. Nella colonna g) della tabella 4 vanno indicate le macrotipologie di attività distinte tra “attività dirette”, intese per tali le ore o giornate/persona impiegate nella produzione di servizi costituenti missioni istituzionali, e “attività di funzionamento”, intese per tali le ore o giornate/persona impiegate in tutte le restanti tipologie di processi di lavoro e di incarichi. Per le attività dirette va utilizzata la lettera D, per le attività di funzionamento la lettera F, per le unità organizzative a produzione “mista” entrambe le lettere (D/F).
11. Se le informazioni di cui ai precedenti punti non fossero presenti nei sistemi informativi o non fossero facilmente ricavabili, sarà sufficiente rappresentarlo nella risposta.