“GRUPPO DI LAVORO EFFICIENZA E PRODUTTIVITÀ DEI MUNICIPI DEL COMUNE DI ROMA”, PRESENTATO IL RICORSO AL TAR PER IL DINIEGO DEL MUNICIPIO DI OSTIA A FORNIRE I DATI RICHIESTI DAL MOVIMENTO ROMA SCEGLIE ROMA E DALL’ASSOCIAZIONE FICIESSE – di Giuseppe Fortuna – 16 dicembre 2019
È stato presentato oggi dal Movimento Roma Sceglie Roma e dall’Associazjone Finanzieri Cittadini e Solidarietà Ficiesse il ricorso al TAR contro il diniego del Municipio di Ostia (il X) a comunicare gli “elementari” dati richiesti con l’accesso civico generalizzato del 22 luglio 2019 e contro la mancata risposta della Responsabile della Trasparenza e della Prevenzione della corruzione del Comune di Roma all’istanza di riesame presentata il 29 ottobre 2019.
Decisioni (diniego del Municipio e mancata risposta della Responsabile della trasparenza) che appaiono, oltre che del tutto ingiustificate, anche DEL TUTTO INCOMPRENSIBILI considerando che gli altri quattordici Municipi hanno tutti risposto in modo solerte e completo fornendo i semplicissimi (e immediatamente disponibili) dati numerici richiesti dalle Organizzazioni promotrici: quante esatte unità di personale risultano assegnate a ogni singola unità organizzativa interna alla data del 30 giugno 2019.
Nella sua risposta il Municipio di Ostia sostiene, erroneamente, che tali dati sulla “forza” assegnata sarebbero stati già forniti dal Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane del Comune di Roma a seguito del precedente accesso civico generalizzato del 24 maggio 2018 e in quello successivo del 28 settembre 2018, con i quali, invece, sono state richiesti dati NON sul numero dei dipendenti MA sulle esatte quantità di “ORE/PERSONA” avute effettivamente a disposizione dalle unità organizzative dei quindici Municipi nell’intero anno 2017 e dal solo Municipio XIII nell’intero mese di maggio 2018: informazioni, a nostro avviso, assolutamente indispensabili non soltanto per effettuare i necessari controlli centralizzati (e non intuitivi) sulla produttività, ma anche per scoraggiare e prevenire i casi di “furbetti del cartellino”, che come risulta dalla stampa purtroppo anche a Roma si manifestano.
Il Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane ha dichiarato, però, con la risposta del 26 luglio 2017 e con la risposta del 23 aprile 2019, di non possedere tali dati e ha chiesto alle Organizzazioni promotrici il pagamento di migliaia di euro (rispettivamente 6.238,60 e 1.073) per l’effettuazione di OPERAZIONI CHE EVIDENTEMENTE (E INCREDIBILMENTE, VISTA LA LORO FONDAMENTALE RILEVANZA) NON SONO ANCORA OGGI GARANTITE DAI SISTEMI INFORMATIVI INTERNI.
GIUSEPPE FORTUNA (Direttore dello Sportello Efficienza-Trasparenza-Partecipazione-Legfalità dell’Associazione Finanzieri Cittadini e Solidarietà Ficiesse)